Questo modello, interamente scomponibile, è opera del medico francese Louis Thomas Jérôme Auzoux (1797-1878) il quale, staccandosi dalla tradizione dei ceroplasti italiani, ebbe l’intuizione e l’abilità di produrre modelli in un materiale simile alla cartapesta, quindi molto più leggeri e maneggevoli. Dopo varie sperimentazioni, nel 1830 Auzoux realizzò il suo capolavoro: un modello calcato su un cadavere di grande statura, interamente scomponibile in 139 pezzi e con l’indicazione di oltre 1.700 dettagli anatomici. La fama di questi modelli perfettamente fedeli al vero si diffuse rapidamente dando origine ad un mercato rivolto soprattutto alla didattica universitaria. Il prezzo relativamente contenuto (3.000 franchi) permetteva di affittarlo anche gli studenti per soli dieci franchi al mese. Questo ed altri modelli vennero a far parte della Raccolta di Anatomia Comparata dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, e solo successivamente, nel 1923, confluirono nelle collezioni del Museo di Storia Naturale di Venezia.
Foto di Barbara Favaretto