Questa lunga striscia in merletto cucito su una base in velluto rosso mostra l’evolversi, in quasi ben quattro metri di lunghezza, di un decoro floreale eseguito nel punto che più di tutti esprime il linguaggio barocco, ovvero il ‘punto Venezia tagliato a fogliame a grosso rilievo’, noto ai contemporanei francesi come ‘gros point de Venise’. I sottopunti che costituiscono il decoro, assoluta e ininterrotta narrazione che si evolve seguendo l’estro fantastico della maestria, sono per la maggior parte così fittamente compatti da sembrare tessuti di tela sagomati e assemblati assieme, mentre tra quelli più decorativi si rintracciano principalmente le creme, formanti forellini disposti a losanghe. Il fondo, a barrette con ‘rincele’, ovvero delle piccole asole che rifiniscono anche il lineare bordo inferiore, dotate o meno di picots, risulta addirittura quasi scarnificato se confrontato separatamente al decoro, mentre contemplati assieme creano un risultato eccezionalmente equilibrato. Particolare tecnico-esecutivo di grande effetto visivo è la calibrata applicazione plastico-tridimensionale di spesse imbottiture a base di piccole matasse di fili rivestite a fitto e regolare punto festone e formanti archetti, tondi e contorni lungo tutto il decoro.