Questa leggerissima sciarpa a punto Burano presenta un’elegante decorazione a sottili racemi fioriti che, partendo da un bordo a foglioline colmate con diverse tipologie di riempitivi, si diramano serpeggiando lungo tutta la superficie secondo i canoni dello stile neoclassico. In termini assai lontani dall’esuberanza rococò, questo stile richiedeva disegni sempre più semplificati e che quindi lasciassero libere ampie porzioni di fondo, arrivando già alla fine del XVIII sec. a miniaturizzati moduli decorativi schematicamente disseminati sulla superficie o raggruppati lungo i bordi del merletto. Il fondo a rete di Burano nacque nel XVIII sec. per adattare il merletto ad ago alle richieste della moda, che favoriva allora i diafani e quasi inconsistenti merletti a fuselli, impalpabili ma al contempo durevoli per la fittezza della lavorazione. Le manifatture ad ago cercarono perciò di emularne la delicatezza, raggiunta sostituendo a barrette, pippiolini e ai grossi rilievi una leggiadra rete di fondo. Apparvero così in Francia le reti di Alençon, Argentan e Sedan, quella di Burano a Venezia, tecnicamente simile a quella d’Alençon a maglie ad esagono tondeggiante, ma distinguibile perché a serie parallele di maglie rettangolari, simili a scalette a pioli.