Il museo è oramai divenuto un luogo centrale nella vita contemporanea. La visita a una collezione di oggetti d’arte, documenti storici o curiosità naturali, caratterizza sempre più l’esperienza personale di viaggiatori, studiosi e appassionati, che, fin dalla nascita, imparano ad intrecciare l’osservazione del mondo esterno con le emozioni e le riflessioni interne, fino ad elaborare complesse strutture di conoscenza lungo gli assi della natura e della storia.
Il fascino persistente di una città non comune come Venezia si riflette e si precisa meglio nel percorso di visita dei suoi musei, che, per quanto ricchissimi di opere e stimoli, testimoniano solo “parzialmente” una straordinaria concentrazione di bellezza ospitata un tempo nei suoi spazi pubblici e privati.
Non mancano in Città numerosi cicli di conferenze e corsi di cultura sui più diversi temi, tuttavia è parso utile proporre al pubblico una nuova occasione di “incontro” all’interno dei musei, che vuole rappresentare anche un invito per tutti coloro che desiderano approfondire, conoscere o riflettere sulle più recenti ricerche e discussioni intorno all’arte, la natura e la storia.
L’iniziativa, che si apre con due incontri dedicati alla grande pittura veneziana – il primo al Museo Correr il 14 maggio, protagonista Tintoretto, il successivo alle Gallerie dell’Accademia il 12 giugno, su Giorgione – si caratterizza come un confronto a più “voci”, dove studiosi di diversa storia e provenienza, prendendo lo spunto da libri e ricerche recenti, si pongono in dialogo reciproco e aperto anche all’interazione con il pubblico.