MUVE Education

Esigenze speciali

Le “esigenze speciali” ovvero inclusione e oltre

Al fine di promuovere la cultura dell’accoglienza e la partecipazione di tutti i pubblici, Muve Education progetta proposte educative secondo criteri di massima inclusione. Tuttavia esse possono essere ulteriormente rimodulabili e personalizzate per rispondere ad eventuali richieste specifiche.
Le attività che seguono sono pensate “ab origine” in particolare, ma non esclusivamente, per alcune esigenze speciali.

 

BIENNALE ARTEINSIEME – CULTURA E CULTURE SENZA BARRIERE 2021

Anche quest’anno MUVE Education aderisce a Biennale Arteinsieme – Cultura e culture senza barriere’, iniziativa a livello nazionale giunta alla IX edizione promossa dal Museo Tattile Statale Omero in collaborazione con il Ministero della Cultura e altri importanti istituzioni, che promuove attività accessibili e inclusive finalizzate a favorire la più ampia partecipazione delle persone con disabilità e provenienti da culture altre.


 

PROPOSTE DI VISITE PLURISENSORIALI

Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’arte moderna
Le forme del moderno. Scultura a Ca’ Pesaro
L’itinerario prevede l’esplorazione tattile di opere rappresentative di Ca’ Pesaro, museo con la maggior collezione di arti plastiche del Novecento (e dintorni) esistente a Venezia.
Dopo un’analisi tattile di particolari elementi architettonici del palazzo, la visita prosegue al primo piano del museo con l’esplorazione di alcune sculture originali di artisti tra cui Medardo Rosso, Adolfo Wildt, Max Klinger, Arturo Martini, Henry Moore.  

 

Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano
Tra ambienti e capolavori del Settecento
Il percorso tattile a Ca’ Rezzonico prevede l’esplorazione di preziosi arredi e suppellettili di Andrea Brustolon, uno dei più grandi scultori in legno del Barocco, e di altre opere scultoree tra cui le allegorie dell’Inverno e dell’Autunno di Giusto Le Court e la splendida Dama velata di Antonio Corradini. L’attività comprende anche l’accesso agli antichi ambienti della Farmacia Ai Do San Marchi, non accessibili al pubblico, in cui sono esposti strumenti di lavoro e vasi in maiolica decorata della manifattura veneziana Cozzi destinati a contenere spezie e medicamenti. 

 

Palazzo Mocenigo
Venezia e il profumo: essenze tra le mani
Il percorso plurisensoriale si sviluppa principalmente nella sezione dedicata al profumo di Palazzo Mocenigo. E’ prevista l’esplorazione tattile e olfattiva di materie di origine naturale, tra cui quelle che gli antichi veneziani reperivano in Oriente lungo le Vie delle Spezie ripercorribili grazie a una mappa a rilevo ed in Braille che ripropone i percorsi delle Mude.
La lettura di alcune ricette cinquecentesche e prove di riconoscimento e di associazione avvicineranno al mondo delle fragranze che stanno alla base delle complesse “famiglie olfattive” da cui nascono tutti i profumi. 

 

Museo di Storia Naturale di Venezia
Un tocco di natura
Il Museo di Storia Naturale diventa un “contenitore” di suggestioni, capace di comunicare informazioni e contenuti di alto livello scientifico attraverso esperienze multisensoriali. Il percorso si snoda nelle sale espositive tra fossili, collezioni etnografiche, reperti naturalistici da manipolare che raccontano l’evoluzione della vita sulla terra, la complessità della natura e delle forme viventi.

 

Palazzo Ducale
Un poema di pietra
Gli antichi capitelli medievali conservati al Museo dell’Opera di Palazzo Ducale offrono uno straordinario e poetico racconto in 3D di storie, credenze, usi e mestieri antichi della città.
L’esplorazione tattile si concentra sull’apparato decorativo di alcune di queste opere e, in particolare, sulla riproduzione a grandezza naturale del “capitello dei mestieri” che permette di comprendere la rappresentazione delle singole “arti” effigiate. L’esperienza si svolge anche su importanti elementi architettonici del Palazzo, ivi conservati, e su un modellino che possono restituire la sensazione delle dimensioni, degli spazi e della particolare struttura dell’intero edificio. 

 

Mostra Kandinsky e le avanguardie. Punto, linea e superficie
Centro Culturale Candiani, Mestre

La scultura verso il minimalismo. Percorso plurisensoriale in mostra
La visita prevede l’esplorazione tattile di alcuni capolavori di Jean Arp, Mirko Basaldella, Eduardo Chillida, Luciano Minguzzi e Bruno De Toffoli, che testimoniano con le loro sculture la persistenza, negli anni Cinquanta del secolo scorso, del dialogo tra astrazione e biomorfismo. L’esperienza, arricchita anche dall’ascolto di brani musicali, si conclude con l’analisi aptica delle opere minimaliste di Richard Nonas e di Julia Mangold.


 

CONVERSAZIONI D’ARTE

Questa particolare attività di osservazione e narrazione creativa con approccio timeslips è rivolta a piccoli gruppi di partecipanti assieme ai loro caregiver.
Le conversazioni sono condotte con un metodo che incoraggia l’utilizzo dell’immaginazione per esprimersi creativamente in gruppo, attraverso il racconto. L’obiettivo è di stimolare le competenze dei partecipanti ancora attive e valorizzarle, recuperando al tempo stesso una relazione positiva e costruttiva tra le persone con problemi e chi se ne prende cura.
Gli incontri si svolgono in tutte le sedi dei musei civici di Venezia e nelle mostre MUVE al Centro Culturale Candiani di Mestre e a Forte Marghera.   

Mostra Kandinsky e le avanguardie. Punto, linea e superficie
Centro Culturale Candiani, Mestre
Forme e colori sulle note di Kandinsky

Le connessioni tra forme, colori e musica solleciteranno i partecipanti in un’attività di osservazione e narrazione creativa sull’opera Zig Zag bianchi di Kandinsky esposta in mostra. L’attività sarà poi arricchita da un laboratorio pratico finalizzato a stimolare nei partecipanti emozioni e a rielaborarle in una nuova forma di espressione. Questa particolare attività con approccio timeslips è rivolta a piccoli gruppi di partecipanti assieme ai loro caregiver.
Durata: 90 minuti circa
Numero partecipanti: gruppi di massimo 8/10 partecipanti inclusi gli accompagnatori


 

PROPOSTE DI ACCOGLIENZA

L’immenso patrimonio artistico e culturale dei Musei Civici Veneziani rappresenta uno strumento straordinario e immediato non solo per la conoscenza della lingua, ma anche come forma di scambio culturale.

 

1) Scuola di lingua al museo
Le attività di avvicinamento alla lingua ed alla cultura italiane sono rivolte a ragazzi o minori non accompagnati e adulti stranieri arrivati da poco in Italia provenienti anche da comunità e centri di prima accoglienza, mediante attività L2, attraverso visite speciali alle collezioni permanenti ed alle mostre in corso e/o attività pratiche di laboratorio.
Le attività si rivolgono a classi intere, ma anche a piccoli gruppi di persone di provenienza ed età diverse.    

 

2) Intercultura
Le seguenti proposte interculturali, rivolte ad adulti o ragazzi in età scolare provenienti da diversi paesi e culture, sono svolte il collaborazione con il Servizio Pronto intervento sociale, inclusione e mediazione del Comune di Venezia ed intendono favorire l’integrazione, lo scambio e la comunicazione interpersonale: 

Il ‘mio’ museo
L’esperienza, in più incontri, intende promuovere un processo partecipativo di dialogo atto anche alla costruzione di nuove forme di lettura e d’interpretazione del patrimonio culturale attraverso il coinvolgimento di cittadini maggiorenni migranti di nazionalità e culture diverse. Sono previste conversazioni guidate nei musei, esercitazioni orali e scritte presso le sedi dei CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti) o del Servizio Pronto Intervento sociale, Inclusione e Mediazione del Comune di Venezia, ed elaborazioni di narrazioni legate a opere delle nostre collezioni.
Per aderire scrivere a education@fmcvenezia.it
Scopri i video realizzati nell’ambito dell’esperienza il “mio” Correr >

Dall’opera al racconto
Il laboratorio, in più incontri, ha l’intento di fornire un supporto concreto e pratico agli studenti, in particolare di madrelingua non italiana, in vista dell’esame di licenza media. Attraverso visite esperienziali in museo, momenti di brainstorming, conversazioni guidate, esercitazioni orali e scritte presso la sede del Doposcuola di Via Andrea Costa a Mestre, elaborazione di mappe collettive e pratiche espressive di digital storytelling applicate al contesto museale, i partecipanti potranno sviluppare competenze linguistiche, narrative, artistiche, sociali, di comunicazione e di relazione, acquisire nuove conoscenze storico artistiche del patrimonio veneziano e potenziare le proprie capacità espressive e creative.
Per aderire scrivere a education@fmcvenezia.it

 

3) Venezia: conosciamo la città
L’intervento presso la ‘Casa di reclusione femminile della Giudecca’ si inserisce nella collaborazione tra MUVE Education e il personale del CPIA di Venezia – Sede del Carcere e si delinea in due incontri svolti direttamente all’interno della struttura durante le ore di lezione di italiano.
Nel primo incontro partendo dal luogo di origine di ognuno, grazie all’ausilio di cartine geografiche e alla proiezione ‘raccontata’ di una presentazione digitale, si arriverà alla descrizione di Venezia, della sua particolare morfologia e dei suoi ‘luoghi-simbolo’ – spesso non conosciuti da chi è detenuto – fino a un primo approccio al concetto di ‘museo’, concludendosi con la realizzazione di un lapbook che poi resterà alle partecipanti.
In un secondo appuntamento, attraverso un laboratorio ispirato all’antica arte della legatura, le allieve si cimenteranno nella realizzazione di un bellissimo fascicolo la cui coperta sarà decorata con alcune immagini di opere dei Musei Civici. 


 

ULTERIORI PROPOSTE

1) Ri-scoperta e ri-nascita
Per persone con dipendenza, inserite nell’ambito di percorsi riabilitativi stanziali (in comunità) o diurni offriamo attività della nostra ampia offerta educativa, di volta in volta scelte dopo incontri con gli utenti e con i loro terapeuti, e poi condotti con particolari accorgimenti e linguaggi. 

 

2) Abilità!
I percorsi ed i laboratori sono riadattati per una fruizione utile e positiva per ragazzi o adulti con disturbi dello spettro autistico o altre esigenze particolari. In caso di ragazzi, si tratta di attività che si svolgono in ambito extrascolastico, come esperienza da fruire in famiglia o durante la permanenza in centri diurni. 


 

STRUMENTI DI ACCOGLIENZA

Stiamo predisponendo delle storie sociali sulla visita autonoma ai musei, scaricabili dal sito, con informazioni pratiche ed immagini CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa) accompagnate da brevi testi ad alta leggibilità, per agevolare l’esperienza dei visitatori con disabilità intellettiva.


 

Tutte le proposte, offerte gratuitamente, sono svolte da curatori interni ed educatori museali specializzati.
La prenotazione obbligatoria è da effettuarsi a: education@fmcvenezia.it o al numero 0412700370.