Aperti tutti i musei civici veneziani in occasione della giornata di Pasqua, domenica 17 aprile e di Pasquetta. Il 18 aprile si potranno infatti visitare eccezionalmente anche la Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro
(dalle 10.00 alle 17.00), il Museo di Palazzo Mocenigo - Centro studi di Storia del Tessuto, del Costume e del Profumo (dalle 10.00 alle 17.00), il Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue (dalle 10.00 alle 17.00) e il Museo del Merletto
di Burano (dalle 10.00 alle 16.00), sedi normalmente chiuse di lunedì. "Venezia torna a vivere - commenta il sindaco Luigi Brugnaro -
e anche i Musei civici contribuiscono alla ripartenza della Città dando un’opportunità unica ai numerosi visitatori presenti a Venezia per le festività pasquali: sarà infatti possibile visitare tutti i Musei e godere della ricca offerta culturale ed espositiva presente in tutte le sedi del circuito museale civico. Lì potrete ammirare lo spettacolo
del nostro ricco patrimonio artistico e culturale attraverso il quale scoprire la storia e la tradizione della Città. Vi aspettiamo, sarete i benvenuti" A Palazzo Ducale, aperto dalle 9 alle 18, oltre alla bellissima mostra
Venetia 1600. Nascite e Rinascite dedicata ai 1600 anni dalla nascita di Venezia, ospitata nell'appartamento del Doge fino a giugno con bigliettazione dedicata, è da non perdere lo straordinario intervento d'arte contemporanea di Anselm Kiefer,
caratterizzato da un ciclo di dipinti creati appositamente per il Palazzo nel corso del 2020 e 2021, nello spazio e nella magnificenza della Sala dello Scrutinio, in serrato confronto con le trentatré tele monumentali del soffitto e con la valenza eroica dell’intero ciclo decorativo del Palazzo, a sottolineare il ruolo dell'arte contemporanea nella
riflessione su temi universali, che trascende Venezia per aprirsi a visioni filosofiche attuali. Con lo stesso biglietto di Palazzo Ducale è come sempre visitabile il Museo Correr,
nel percorso integrato che comprende il Museo Archeologico Nazionale e le Sale Monumentali della Biblioteca Marciana – dalle 10 alle 17. Al Correr si trovano gli splendidi capolavori della rinnovata collezione Canoviana, le Stanze di Sissi
all’interno del percorso di Palazzo Reale, la quadreria con i grandi pittori veneti, fiamminghi e tedeschi dal Trecento al Cinquecento, e la mostra dedicata all'ultimo eroe della Serenissima Francesco Morosini. Non può mancare una visita al
Museo di Palazzo Fortuny, recentemente restituito alla città, aperto dalle 10 alle 17. Un luogo di luce e di creatività che ora, grazie all‘impegno del Comune di Venezia e alla sussidiarietà con il privato, riapre al pubblico. I danni dell‘acqua alta del 2019 ne avevano reso impossibile l‘accesso ma questo tempo ha consentito di fare del Museo, dimora di Mariano Fortuny
y Madrazo, un tempio laico di bellezza e innovazione dove, grazie ad una sapiente organizzazione, si è data autorevole collocazione alle diverse arti che caratterizzano l‘attività professionale di Fortuny. Visitabile ora tutto l'anno, il museo mantiene la vocazione di spazio espositivo temporaneo per l'arte contemporanea, ospitando al momento la Collezione Panza di Biumo
di arte minimal statunitense. Da non perdere al Museo del Vetro di Murano la mostra Silicon Dioxide che ripercorre le tappe più significative del percorso dello scultore inglese Tony Cragg,
a partire dagli assemblages, storici lavori di grandi dimensioni dove vengono accostati e sovrapposti gruppi di oggetti. L'allestimento, inoltre, è arricchito da una serie di disegni, stampe e acquerelli che aiutano ad immergersi nell’universo creativo dell’artista.
Le collezioni permanenti dei musei civici sono visitabili gratuitamente per i nati e/o residenti a Venezia. Le biglietterie chiudono un'ora prima dell'orario di chiusura del museo.
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