FONDAZIONE MUSEI CIVICI DI VENEZIA: IL CDA CONFERMA MARIACRISTINA GRIBAUDI PRESIDENTE
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I primi 6 mesi del 2024 fanno segnare un +5.1% di visitatori, grande ritorno dei visitatori USA (25% del totale) seguiti da Italia e Francia. Un’offerta culturale variegata tra antico, moderno e contemporaneo che valorizza l’intero polo museale civico.
Venezia 26 luglio 2024 - Il Consiglio di amministrazione di Fondazione Musei Civici di Venezia riunitosi nei giorni scorsi ha confermato Mariacristina Gribaudi alla guida del polo museale veneziano. Ha inoltre rinominato Chiara Squarcina nel ruolo di Direttrice Scientifica, per la stessa durata del Consiglio in carica. Il CdA ha inoltre appreso con soddisfazione che i primi 6 mesi del 2024 confermano il trend di crescita dei Musei Civici veneziani, complessivamente il numero di visitatori registra un +5.1% sul 2023 e gli incassi da bigliettazione e servizi crescono anch’essi del 2,2% rispetto all’anno precedente. I dati degli acquisti online, mostrano il grande ritorno dei visitatori stranieri dopo gli anni della pandemia: gli Stati Uniti in testa alla classifica (25% del totale) seguiti da Italia (21%), Francia (12%) e Gran Bretagna (6%). Il trend positivo registrato è soprattutto dei musei extra area marciana con Ca’ Pesaro (+9.6%), Palazzo Mocenigo (+11.3%) e Ca’ Rezzonico che ha accolto quasi 45 mila visitatori da gennaio a giugno, importanti risultati dopo la ristrutturazione del 2023. Anche Palazzo Ducale conferma la crescita con un +4.2% rispetto al 2023. Tutto questo è reso possibile grazie all’offerta dei Musei Civici Veneziani, con progetti espositivi che spaziano tra antico e moderno, capaci di attrarre e soddisfare i diversi gusti e curiosità. Così, oltre ai percorsi tradizionali del Ducale e del Correr, si aggiungono le mostre più significative e apprezzate come I Mondi di Marco Polo al Ducale e Armando Testa a Ca’ Pesaro. Un impegno che continuerà anche per il resto del 2024 con la mostra di Matisse e la luce del Mediterraneo al Centro Culturale Candiani dal 28 settembre, e con importanti interventi di valorizzazione, come il progetto autunnale a Ca’ Rezzonico con la donazione Paolo Galli. Una tendenza quindi che consolida i dati del sistema Museale che ha chiuso il bilancio 2023 in utile e affronta il 2024 con fiducia e solidità dei risultati, confermando gli importanti investimenti previsti: il restauro del Salone da ballo di Ca' Rezzonico, il progetto definitivo relativo alla riqualificazione del Palaplip in via San Donà e il completamento dei lavori dell'ex Emeroteca di via Poerio a Mestre, la riqualificazione impiantistica del Salone da Ballo al primo piano del Museo Correr e adeguamento locali per ottenimento CPI al Museo Fortuny. Un chiaro segnale di quanto il lavoro svolto in questi anni da Fondazione insieme all’Amministrazione Comunale abbia contribuito alla valorizzazione, alla fruizione e all’attrattività di tutte le sedi museali – non solo quelle marciane - permettendo ai visitatori e ai cittadini di apprezzare l’intera offerta culturale della città.
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