Ultimo giorno di apertura per Matisse e la luce del Mediterraneo, che chiuderà domani, martedì 4 marzo superando i 32.000 visitatori.
Appuntamento per Martedì Grasso con l’apertura prolungata, il reading spettacolo Il Mondo di Matisse e un dolce omaggio al termine per salutare, insieme alla mostra, anche il Carnevale.
Un itinerario nei capolavori e nei luoghi che li hanno ispirati, tra le luminose atmosfere mediterranee, punti geografici e dell’anima, sfondi di vicende artistiche e fondamentali per l’evoluzione dell’arte moderna europea. Un viaggio straordinario con Matisse e la luce del Mediterraneo che sta per concludersi felicemente, con un nuovo record di presenze per l’esposizione al Centro Culturale Candiani: dopo un ultimo, partecipatissimo fine settimana con oltre 1200 presenze la mostra si prepara a chiudere superando il traguardo delle 32.000 presenze.
Oltrepassando, quindi, la cifra della precedente esposizione - circa 31.000 - dedicata a Chagall e il colore dei sogni e confermando il Centro Candiani come distretto culturale accreditato per progetti di ampio respiro e interesse scientifico, con un coinvolgimento sempre maggiore di musei internazionali e prestigiosi prestiti. Per questa particolare occasione, con capolavori provenienti anche dal Philadelphia Museum of Art, dalla Národní Galerie di Praga, dal Musée des Beaux-Arts di Bordeaux, dal Centre Pompidou di Parigi, dal Museo del Novecento di Milano.
Un successo che MUVE vuole ricordare, condividere e festeggiare con tutti, invitando il pubblico domani, martedì 4 marzo ad immergersi, ancora una volta, nella luce del Mediterraneo, per condividere i festeggiamenti del Martedì Grasso e per salutare, insieme alla mostra, anche il Carnevale 2025: con apertura della mostra prolungata fino alle ore 21.00, un ultimo appuntamento dedicato, il reading-spettacolo Il Mondo di Matisse a cura dell'Associazione Voci di Carta (ore 18.00, auditorium 4° piano) e, al termine, un dolce omaggio per gli spettatori.
Matisse e la luce del Mediterraneo ha confermato la grande presenza dei residenti e della Città Metropolitana, un pubblico affezionato e consolidato di frequentatori delle esposizioni e del Centro Culturale Candiani, a cui si aggiungono sempre più di visitatori da tutto il Veneto - con Treviso, Padova e Vicenza in testa - e da fuori regione. Significativo l’incremento del pubblico internazionale, che rappresenta il 10% dei visitatori: provenienti da tutta Europa con Germania e Francia capofila, e da Paesi extra europei, Stati Uniti e Cina, che trovano nel centro di Mestre un nuovo punto di interesse per attività culturali.
Anche Matisse e la luce del Mediterraneo è stata una mostra vissuta e partecipata da tutti, con quasi 3.600 adesioni alle attività di MUVE Education, dedicate alle famiglie, on demand, appuntamenti speciali e gratuiti, e per 20 gruppi con esigenze specifiche. Tra gli appuntamenti dedicati alle scuole, quasi 70 laboratori per scuole, dall'infanzia alla secondaria di I° grado, e percorsi guidati.
Lo straordinario risultato di “Matisse e la luce del Mediterraneo” conferma il valore dell’impegno di Fondazione Musei Civici nel portare arte e cultura di altissimo livello in un’area della città che merita sempre maggiore attenzione e investimenti. La risposta entusiasta del pubblico dimostra quanto Venezia, in tutte le sue dimensioni, abbia voglia di cultura e di bellezza. Con questa esposizione, abbiamo non solo celebrato il genio di Matisse, dei suoi precursori, coevi e la sua eredità, ma anche ribadito, una volta di più, la centralità del Centro Candiani come polo culturale strategico. Un centro che si appresta a diventare sempre più accogliente e funzionale grazie all'importante intervento di restyling che prenderà il via quest’anno. Il rinnovato successo di questa mostra è la conferma che la sfida della Fondazione Musei Civici in questa parte di Venezia, su mandato dell’Amministrazione, è più che mai attuale e degna di fiducia. Continueremo a investire in una programmazione di qualità, prima fra tutte la nuova esposizione che sarà dedicata a “Munch. L’urlo espressionista del Novecento”, capace di attrarre e coinvolgere pubblici sempre più ampi, consolidando il ruolo di MUVE come motore culturale diffuso in tutta la città. Mariacristina Gribaudi, Presidente Fondazione Musei Civici di Venezia
La straordinaria affluenza registrata dalla mostra Matisse e la luce del Mediterraneo al Centro Candiani è una testimonianza concreta della vitalità culturale della nostra città e della qualità dell’offerta espositiva che siamo riusciti a portare a Mestre. Il nuovo record di presenze conferma che la scelta di investire in grandi eventi culturali in un territorio diffuso, è apprezzata dai cittadini e dai visitatori. Questo successo si inserisce in un più ampio impegno dell’Amministrazione per rendere l’intera Città Metropolitana un polo sempre più attrattivo dal punto di vista culturale, sociale ed economico. Iniziative come l’Emeroteca dell’Arte, un luogo di incontro e conoscenza già molto frequentato, e il futuro Palaplip, che diventerà un centro per giovani e famiglie, dimostrano la nostra visione di una città dinamica e inclusiva, dove cultura e socialità vanno di pari passo. Ringrazio la Fondazione Musei Civici per aver accettato la sfida di espandersi nel Centro Candiani e nella terraferma, portando nuovamente un evento che ha lasciato il segno. Continueremo a lavorare con determinazione per offrire sempre nuove opportunità di crescita e di bellezza per tutti. Appuntamento a settembre con Munch. Luigi Brugnaro, Sindaco del Comune di Venezia.